Quando ero bambina adoravo riempire la mia cameretta con i pochi libri che mia madre mi lasciava sottrarre alla libreria di famiglia, ingombrarla di quaderni colorati su cui scrivevo tutto quello che mi passava per la testa, diari più o meno segreti, fogli dattiloscritti e poi, più avanti, formati A4 appena sfornati da un esemplare …