Tre libri da leggere in autunno

(Tempo di lettura: 5 minuti) Per scivolare pigramente tra le braccia dell'autunno appena arrivato, non c'è niente di meglio che abbandonarsi alla lettura. Le ombre della sera si allungano, le domeniche pomeriggio si fanno quiete e silenziose, avvolte da una soffusa luce dorata; agosto, con la sua sfacciataggine, lo abbiamo accomodato ormai fuori dalla porta. …

Leggi tutto Tre libri da leggere in autunno

L’esilio dell’anima: “Strade di notte”, di Gajito Gazdanov

Per chi già ha conosciuto ed amato Gajito Gazdanov in “Incontrarsi a Parigi”, in questo romanzo troverà la riconferma del suo grande talento letterario. Gazdanov ha una vicenda molto particolare alle spalle, che vale la pena ricordare anche per comprendere meglio l’anima  delle sue opere. Nacque a San Pietroburgo agli albori del 1900, e dopo aver …

Leggi tutto L’esilio dell’anima: “Strade di notte”, di Gajito Gazdanov

Ricordi di famiglia: “Lessico famigliare”, di Natalia Ginzburg

“Lessico famigliare” di Natalia Ginzburg fu uno dei miei compiti delle vacanze estive, tra la seconda e la terza media. L’unico libro dei tre assegnati che decisi di non leggere, e che mi fece cominciare il nuovo anno scolastico con un “meno” di italiano. All’ epoca non sapevo ancora di amare tanto i libri e la …

Leggi tutto Ricordi di famiglia: “Lessico famigliare”, di Natalia Ginzburg

La solitudine dell’anima: “La finestra dei Rouet”, di Georges Simenon

Sono affascinata dai romanzi di Georges Simenon. Sono come una droga, ne finisco uno e subito mi viene voglia di leggerne un altro, desiderosa di farmi trasportare ancora da quell’onda emotiva che solo la sua penna è in grado di creare. E’ difficile oramai aggiungere aggettivi per descrivere la bravura di Simenon, perché anche la …

Leggi tutto La solitudine dell’anima: “La finestra dei Rouet”, di Georges Simenon

Autodistruttiva, fragile, tormentata: “Cassandra al matrimonio”, di Dorothy Baker

  Una delle cose che più mi piacciono dell’interazione fra lettori è quando qualcuno scopre un libro poco conosciuto e poco strombazzato dalle case editrici, lo legge, decide che è roba ottima e spaccia subito il prodotto all’interno della blogosfera. Normalmente la sera stessa parto in missione verso la libreria sotto l’ufficio con un nome …

Leggi tutto Autodistruttiva, fragile, tormentata: “Cassandra al matrimonio”, di Dorothy Baker

Lupi di mare, assassini e antiche vendette:”Il porto delle nebbie” di George Simenon

Il protagonista di questo romanzo non è Maigret, e nemmeno l’assassino a cui sta dando la caccia. Il vero protagonista di questo giallo è la piccola cittadina portuale di Ouistreham, nella bassa Normandia, imprigionata da una nebbia sottile che non molla mai la presa. Il romanzo è interamente ambientato in un’atmosfera che, riprendendo le parole …

Leggi tutto Lupi di mare, assassini e antiche vendette:”Il porto delle nebbie” di George Simenon

In viaggio verso Procida: “l’isola di Arturo”, di Elsa Morante

L'anno scorso sono stata a Procida. E, forse, non sono più veramente tornata. Se i libri hanno un potere, è senza dubbio quello di saperci trasportare in pochi minuti in un’altra realtà, compiendo un viaggio sensoriale che nulla ha da invidiare a quello fisico. Il potere evocativo delle parole può essere talmente forte da annientare …

Leggi tutto In viaggio verso Procida: “l’isola di Arturo”, di Elsa Morante

Il lato oscuro dell’apparenza: “La vedova Couderc”, di Georges Simenon

Georges Simenon è stato un autore, oltre che geniale, anche estremamente prolifico, talmente prolifico che prima di arrivare alla conclusione della sua “Opera Omnia” ho davanti a me ancora moltissime letture. Circostanza che considero una fortuna non da poco, perché è tra i miei autori preferiti ed ogni suo romanzo è fonte di puro piacere …

Leggi tutto Il lato oscuro dell’apparenza: “La vedova Couderc”, di Georges Simenon

Una depravazione piccolo borghese: “I complici”, di Georges Simenon

Georges Simenon è uno dei miei autori preferiti. Qualsiasi suo romanzo merita di essere letto, perché quest’uomo ha il dono della scrittura ed è in grado di scandagliare l’animo umano in tutte le sue complesse sfumature, regalandoci trame di grande impatto emotivo e personaggi indimenticabili.  Ogni parola scelta, ogni frase costruita con apparente naturalezza è …

Leggi tutto Una depravazione piccolo borghese: “I complici”, di Georges Simenon

Il romanzo simbolo della Depressione Americana: “Furore”, di John Steinbeck

“Nella regione rossa e in parte della regione grigia dell’Oklahoma le ultime piogge erano state benigne, e non avevano lasciato profonde incisioni sulla faccia della terra, già tutta solcata di cicatrici. Gli aratri avevano cancellato le superficiali impronte dei rivoletti di scolo. Le ultime piogge avevano fatto rialzare la testa al granturco e stabilito colonie …

Leggi tutto Il romanzo simbolo della Depressione Americana: “Furore”, di John Steinbeck